La rete tranviaria di Hiroshima è stata aperta nel 1912: a quel tempo constava di sole 4 linee che si estendevano per 6 km. Oggi la rete di Hiroshima è la più estesa del Giappone; è gestita dalla società privata Hiroden e conta 7 linee urbane che si estendono per 16 km e la linea interurbana Miyajiama (dove si trova il famoso santuario shintoista di Istukushima) lunga 19 km aperta nel 1922. Le linee sono numerate da 1 a 9 e stranamente manca la linea 4, forse perchè il carattere kanji per “4” significa anche “morte”.

La rete urbana (rosso scuro) si estente nella parte meridionale della città, mentre la linea interurbana (blu) verso ovest
Il materiale rotabile è molto vario, tanto che la rete si è conquistata il soprannome di “museo tranviario itinerante” e include 271 vetture di varie epoche a cassa singola, tram articolati, rimorchi, LRV, tram a piano ribassato oltre a due tram a tre casse di origine tedesca delle reti di Hannover e Dortmund che dovrebbero essere utilizzati con finalità turistiche. Sono ancora in circolazione vetture della classe 650 sopravvissute all’esplosione atomica del 1945.
Tram classe 350
- scartamento 1435 mm
- posti 80 (36 seduti)
- lunghezza 12.000 mm
- potenza 2 x 50 kW
- massa 16,3 T (incluso impianto di condizionamento)
- anno di costruzione 1958
- modifiche: 1971, 1984 (condizionamento)